Aiutare pazienti, familiari e caregiver ad affrontare le tappe del percorso del tumore del polmone, il big killer tra le malattie oncologiche, che in Piemonte colpisce ogni anno circa 3.800 persone e per il quale oggi si sono aperti nuovi scenari: la possibilità di identificare il profilo molecolare della malattia permette di assicurare la terapia più appropriata per ciascun paziente, migliorandone le prospettive e restituendo speranza.

È l’obiettivo della campagna d’informazione In famiglia all’improvviso. Combattiamo insieme il tumore del polmone, un progetto promosso da Salute Donna Onlus, Salute Uomo Onlus e WALCE – Women Against Lung Cancer Europe onlus, con il supporto non condizionato di MSD Italia.

La campagna si articola nella web serie In famiglia all’improvviso, una fiction in 10 episodi al confine tra dramma e commedia diretta da Christian Marazziti e in un ciclo di incontri informativi aperti al pubblico, che arriva all’AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano: medici, pazienti e caregiver si confrontano sui momenti chiave dell’esperienza di malattia, ovvero sospetto diagnostico, diagnosi effettiva e tipizzazione, terapia, convivenza con la malattia, diritti del paziente, supporto psicologico.

La campagna “In famiglia all’improvviso” cambia la narrativa sul tumore del polmone parlandone da un nuovo punto di vista: non più solo quello della prevenzione e dei fattori di rischio come il tabacco, ma anche entrando nel vivo del “viaggio” che pazienti e familiari devono affrontare.

«Sino ad oggi l’attenzione si è concentrata sulla prevenzione, in particolare sulla lotta contro il fumo di tabacco – dichiara Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna Onlus e Salute Uomo Onlus – ma attualmente sul tumore del polmone si sa molto più che in passato, le conoscenze sono cresciute sebbene rimanga una forma di cancro molto grave e complessa. È questo uno dei motivi che ci hanno convinto a spostare il focus sull’esperienza di malattia: iniziative come In famiglia all’improvviso rivestono un ruolo di rilievo nell’informare i pazienti e tutta la popolazione. La vera novità della web fiction è che testimonia da dentro il vissuto della persona malata e della famiglia travolta all’improvviso dalla comparsa del tumore».

In termini di incidenza, il tumore del polmone è il terzo più frequente nella popolazione italiana, con circa 42.000 nuovi casi attesi ogni anno (dato “I numeri del cancro in Italia 2019”) e rappresenta ancora la prima causa di morte per neoplasia negli uomini e la terza nelle donne. Il percorso diagnostico e terapeutico del tumore del polmone in questi ultimi anni ha conosciuto una importante evoluzione. Il punto di svolta è la possibilità di identificare, attraverso test molecolari, il profilo genetico di ciascun tumore, ovvero le mutazioni specifiche che permettono di ottenere informazioni fondamentali per la scelta della terapia più appropriata.