Il possibile passaggio alla tariffa puntuale per la raccolta rifiuti a Rivalta si tinge di giallo. In questi giorni, infatti, il consorzio Covar ha inviato nelle case di rivaltesi delle lettere in cui preannuncia la predisposizione dei cassonetti al cambio di gestione economica per il pagamento dei rifiuti. La tariffa puntuale è già attiva in alcuni paesi, come nella vicina Bruino, e si basa sul conteggio del numero di svuotamenti del bidone dell'indifferenziato. Tante volte si svuota, tante volte si paga.Il Covar attraverso i fondi pnrr ha da tempo avviato la mappatura dei cassonetti in modo da predisporre in tutti i Comuni consorziati la possibilità di passare alla nuova tariffa puntuale. Per il momento però il sindaco di Rivalta Sergio Muro frena "Siamo in una fase di studio predisposto dal Covar per capire la fattibilità del passaggio al nuovo tipo di tariffa, approvazione definitiva che spetterà eventualmente solo al consiglio comunale". Sul tema l'opposizione ha già alzato le antenne. Il consigliere Michele Colaci ha infatti attaccato: "Nessun provvedimento è stato avviato per l’introduzione della tariffa puntuale. Tale proposta, prima di essere efficace dovrà passare in consiglio comunale, come avviene per il regolamento di applicazione della tariffa in vigore oggi. Faccio notare, però, che prima di proporla bisognerà analizzare il contesto della nostra città, soprattutto nei condomini, dove rischierammo enormi aumenti tariffari e criticità, e questa situazione rischia di riguardare tutti gli stabili, non solo i condomini sforniti di isola ecologica".
RIVALTA - Il Covar manda le lettere preannunciando l'avvio della tariffa puntuale ma il Comune frena
Il sindaco Muro: 'Per il momento si tratta solo di uno studio, l'approvazione del cambio di tariffa la deve decidere il Comune in Consiglio comunale'
