Oggi si è tenuto presso l’ Amma Torino l’incontro del comitato aziendale tra i vertici del gruppo italiano Ge Avio e Fim Fiom Uilm nazionali. Il quadro del settore aereo è in grossa crisi causa COVID 19. Pesa il blocco degli spostamenti e il conseguente stop delle compagnie aeree di nuovi acquisti e/o nuove manutenzioni dei propri motori.
Si è siglato un accordo mediante la Naspi (come da decreto Agosto) per 60 lavoratori che potranno lasciare il posto di lavoro dietro incentivo e volontà, individuati tra coloro che raggiungeranno i requisiti pensionistici entro dicembre 2020.
Così il segretario Generale Fim CISL Torino e Canavese, Davide Provenzano: “L’impatto delle uscite pesa molto sui siti di Rivalta e Borgaretto, circa 40 unità sono negli stabilimenti del torinese. Il 2021 dalla presentazione mostrata si rivela molto critico e con un ricorso alla cassa integrazione notevole. Consideriamo preoccupante il quadro generale e la nuova ondata pandemica non rassicura per il futuro. Difficile la situazione nel torinese che merita un’attenzione particolare e costante nei prossimi mesi”.
RIVALTA/BORGARETTO - 40 lavoratori in meno alla Ge Avio con l'incentivo all'esodo
Si è siglato un accordo mediante la Naspi per 60 lavoratori che potranno lasciare il posto di lavoro dietro incentivo e volontà, individuati tra coloro che raggiungeranno i requisiti pensionistici entro dicembre 2020
