TORINO - Tragedia della solitudine nel quartiere Mirafiori di Torino. Il cadavere di un italiano di 64 anni è stato rinvenuto nella serata di giovedì 12 giugno 2025, all’interno del suo appartamento in via Nallino. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione. A lanciare l’allarme sono stati i vicini, insospettiti dal forte odore che proveniva dall’alloggio e reso ancora più intenso dal caldo di questi giorni.
Quando i soccorsi sono entrati in casa, insieme ai vigili del fuoco e alla polizia, la scena era chiara: l’uomo era morto da giorni, forse da settimane. Il medico legale ha stabilito che il decesso è avvenuto per cause naturali. Nessun segno di violenza o elementi sospetti. Ma ciò che colpisce è l’isolamento totale in cui viveva il 64enne: nessuno si era accorto della sua assenza, nessuno aveva bussato alla sua porta. Vivendo solo l'uomo non ha potuto nemmeno chiedere aiuto a qualcuno.