CARMAGNOLA - Si è concluso da poco un intervento del Soccorso Alpino nel comune di Vinadio (Cuneo) per un escursionista deceduto nella giornata di ieri, domenica 14 settembre 2025. L'allarme di mancato rientro è stato lanciato intorno alle 23 dai famigliari, l'uomo era partito in mattinata verso il vallone di Sant'Anna di Vinadio e non era rientrato a casa. Si tratta di Ezio Rossi, medico di famiglia di Carmagnola.
Il tecnico della centrale operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese ha verificato che il disperso aveva tracciato il proprio itinerario con l'app Georesq e ha ricavato l'ultimo punto Gps segnalato in tarda mattinata dal suo smartphone situato appena sotto il monte Lausa Bruna. Lì si è diretta una squadra veloce del Soccorso Alpino che intorno all'1.30 ha individuato il corpo dell'uomo, a valle di un salto di rocce da cui è presumibilmente precipitato.
In seguito è giunto sul posto il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco che si sono incaricati delle operazioni di Polizia Giudiziaria e del recupero, avvenuto questa mattina con l'elicottero dei pompieri.