TORINO - Arpa Piemonte ha emesso un'allerta di disagio bioclimatico di livello 3 (il più elevato) per mercoledì 25 giugno, in particolare su Torino e provincia: si prevedono oltre 35 gradi reali, con temperature percepite fino a 38 gradi. Previsto «disagio elevato e persistente» con possibili effetti negativi sulla salute.
Secondo le analisi stagionali di Arpa Piemonte, l’estate 2025 si presenta generalmente calda e secca su gran parte dell’Europa. Non solo il Piemonte: tutta l’Europa occidentale, incluse le Alpi, sta vivendo un’intensa fase di caldo. Le temperature percepite spesso superano i 38 gradi, in particolare fra Piemonte e Francia sud‑orientale. Il messaggio è chiaro: limitare le attività all’aperto durante le ore centrali, prestare particolare attenzione alle categorie fragili (anziani, bambini, malati cronici), e garantire idratazione costante.
Tra i consigli pratici evitare uscite faticose tra le 12 e le 17, bere spesso, rinfrescare ambienti e corpi anche con docce fresche, chiudere le finestre durante il giorno, aprendole nelle ore più fresche per areare. Prestare attenzione a segni di disidratazione o colpo di calore (debolezza, pelle calda e secca, confusione): in caso di sintomi, è importante ristorarsi subito e consultare un medico.
Il Piemonte sta sperimentando una fase di caldo fuori dalla norma per fine giugno, con ondate potenzialmente anche più intense nelle settimane a venire. Luglio si preannuncia particolarmente critico, con ondate di calore potenzialmente serie, mentre agosto manterrà il clima impegnativo, pur con qualche pausa instabile. Una situazione che richiede attenzione concreta: conservare la calma, proteggersi, e mettere al primo posto la salute.