Il Comis (Comitato per la mobilità integrata e sostenibile) chiede di sospendere gli aumenti dei costi dei biglietti e degli abbonamenti in Piemonte previsti da luglio sui treni metropolitani, evidenziando carenze nel servizio, oltre a ritardi.
"L'acquisto di un qualsiasi titolo di viaggio, corsa semplice o abbonamento - spiega il coordinamento regionale dei pendolari in Piemonte - determina la stipula di un contratto tra il cliente ed il vettore, che obbliga entrambi a rispettarne i dettami: da una parte il versamento del costo e il rispetto delle regole di viaggio e dall'altra la corresponsione del servizio alle condizioni, orari e modalità stabilite dall'azienda fornitrice.
Riscontriamo purtroppo - viene sottolineato - che queste clausole vengono frequentemente disattese, dagli utenti per mancanza di rispetto dei beni pubblici, e dai vettori in quanto a puntualità, garanzia del servizio, pulizia dei mezzi e informazioni ai viaggiatori".
Ancora questa mattina una giornata di passione per i pendolari della Sfm1 che hanno subito ritardi pazzeschi per guasti lungo la tratta.