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CARMAGNOLA - Si è svolta con esito molto positivo domenica 14 dicembre 2025, presso il Foro Boario di Piazza Italia, la 33ª Fiera Regionale del Bovino di Razza Piemontese e della Giora, tradizionale appuntamento fieristico dedicato alla valorizzazione dei migliori capi della razza piemontese. L’evento, ormai consolidato nel panorama agricolo e zootecnico regionale, ha visto la partecipazione di allevatori, agricoltori e numerosi visitatori, confermandosi come un importante momento di promozione dell’eccellenza carmagnolese e di incontro tra operatori del settore e pubblico.

La piazza mercatale è stata animata da una significativa presenza di macchine agricole e da apprezzate degustazioni gratuite di panino con cotechino di Giora, a cura dei macellai di Carmagnola, e di prosciutto cotto di bovino piemontese, offerto dalla Cooperativa Carni Valle Belbo.

Nel corso della giornata si è inoltre svolta “Fattoria in città”, la mostra-mercato dei piccoli animali che ha riscosso particolare interesse tra i visitatori. Nell’ambito della Fiera ha trovato spazio anche la Mostra Mercato del Porro Lungo Dolce di Carmagnola, con la partecipazione dei produttori Traversa Anna Maria, Giraudi Mario, Piero e Daniela, in collaborazione con l’Istituto Baldessano-Roccati – sezione Agraria, a testimonianza del forte legame tra tradizione agricola, formazione e territorio.

A completamento del programma fieristico, si sono svolti i mercati straordinari di Natale in via Valobra e in viale Garibaldi, oltre al Mercantico in corso Matteotti, contribuendo ad animare il centro cittadino e a rafforzare l’offerta commerciale nel periodo pre-natalizio.

Nel corso della giornata si sono svolte anche le premiazioni ufficiali della Fiera. Per la categoria Giora, il primo premio è stato assegnato all’azienda Rattalino Guido di Chieri, che si è aggiudicata anche il riconoscimento per la Giora meglio presentata e quello per la categoria Vitelli Maschi; nella categoria Buoi si è classificato al primo posto Migliore Andrea di Caraglio; per la categoria Manzi Adulti il primo premio è andato alla Macelleria Burzio Mario di Carmagnola, mentre nella categoria Manzi Giovani si è distinta la macelleria La Qualità di Sandri Giacomo di Carmagnola. Per la categoria Vitelli Castrati e per la categoria Vitelle Femmine, il primo premio è stato assegnato all’azienda Pelassa Carlo di Villanova d’Asti. Nella categoria Giora Giovane, il primo premio è stato conferito alla Società Agricola La Casassese di Riva presso Chieri.

A chiusura delle iniziative di dicembre, mercoledì 17 dicembre 2025 si è tenuto presso il Foro Boario di Carmagnola l’ultimo appuntamento delle aste mensili dei bovini, che non proseguiranno a partire dal 1° gennaio 2026. Il progetto delle aste mensili, unico nel suo genere in Piemonte e fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, era stato avviato con l’obiettivo di rilanciare il mercato locale del bestiame e di sostenere concretamente il comparto zootecnico.

L’esperienza maturata nel corso di questi anni ha posto le basi per l’elaborazione di un nuovo e più ampio progetto di sviluppo del Distretto della Carne Piemontese, dedicato alla valorizzazione e alla promozione di questa eccellenza anche a livello internazionale, che l’Amministrazione Comunale sta attualmente sviluppando, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il ruolo di Carmagnola come punto di riferimento per il settore e di generare ricadute positive sull’economia locale e sull’intero sistema produttivo piemontese.

L’Assessore all’Agricoltura Roberto Gerbino dichiara: «Con l’asta del 17 dicembre si conclude un percorso importante che, nel corso degli anni, ha riportato con continuità gli allevatori e gli operatori del settore a confrontarsi in un luogo centrale come il Foro Boario, restituendo valore al mercato e al dialogo diretto sul futuro dell’agricoltura e della zootecnia. In questo progetto sono transitati complessivamente 613 vitelli, attraverso 23 aste mensili e due aste straordinarie in occasione delle fiere, numeri che testimoniano la solidità e l’efficacia dell’iniziativa. L’esperienza maturata ci consente oggi di guardare avanti e di lavorare a un progetto ancora più strutturato, a livello regionale, dedicato alla valorizzazione della carne piemontese. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito, a vario titolo, alla buona riuscita di questo percorso».

Il sindaco Ivana Gaveglio dichiara: «Questa Fiera rappresenta un momento importante per la nostra comunità, perché unisce tradizione agricola, economia locale e identità del territorio. Il bilancio positivo di questa edizione e il percorso avviato negli ultimi anni confermano il ruolo della nostra città come punto di riferimento per il comparto zootecnico piemontese».