MONCALIERI - «Un’altra vita spezzata, un altro dolore familiare, un altro lavoratore che non fa più ritorno a casa. Nella stessa via cittadina, in cui quasi quattro anni fa Torino pagava un tributo altissimo con la morte di tre operai edili, ancora una volta la scia inarrestabile di sangue ha travolto e spento la vita di un lavoratore. Nell’esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’operaio morto nel grave incidente di questa mattina in via Genova, chiediamo che venga fatta piena luce sull’accaduto. Colpisce in questa vicenda l’età del lavoratore deceduto che a 69 anni svolgeva attività e mansioni in quota. Servono più sforzi e maggiore consapevolezza da parte di governo e istituzioni per fermare questa strage continua che mina principi e garanzie fondamentali di un paese democratico».
Questo il commento del segretario generale della Cisl Torino-Canavese, Giuseppe Filippone, sulla morte dell’operaio di origini egiziane residente a Moncalieri avvenuta questa mattina in via Genova, a Torino.