TROFARELLO - Un gesto semplice, ma dal grande valore simbolico. E' quello compiuto con il rinnovo delle firme sulla panchina rossa a Trofarello in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne.
«L’amore non è violenza - spiegano dal amministrazione comunale, guidata dal sindaco Stefano Napoletano - Al Giardino Morgari, da anni la panchina rossa rappresenta il simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Ogni anno rinnoviamo questo impegno con un gesto semplice ma significativo: la firma sulla panchina, segno di consapevolezza e responsabilità condivisa». All'iniziativa hanno partecipato il vicesindaco Giorgio Miletto, la consigliera Antonella Zanin e la presidente del Consiglio comunale Barbara Villa, che ha sottolineato come la lotta alla violenza debba coinvolgere l’intera comunità e come anche un piccolo gesto possa assumere un valore importante. Sono stati portati i saluti del sindaco Stefano Napoletano e dell’assessore alle pari opportunità Paola Bertelle.
«Un ringraziamento particolare alla compagnia teatrale L’Amarena e Bruno Giovetti per le riflessioni, alle associazioni intervenute e a tutti i cittadini presenti, che con la loro partecipazione hanno contribuito a rendere questo momento un segno concreto di impegno civile - concludono dal Comune di Trofarello - La panchina rossa rimane un monito e un simbolo: La violenza sulle donne non può e non deve avere spazio nella nostra società».