PIOBESI - Da lunedì 3 novembre 2025 saranno operativi i nuovi studi medici di Piobesi Torinese, ospitati al piano terra dell’ex Casa di Riposo “Teologo Salomone” in via Solferino 1 (ingresso dal cortile).
Nel nuovo ambulatorio unico lavoreranno in modo coordinato tutti i tre medici di medicina generale che seguono già gli assistiti piobesini – dott.ssa Paola Boccardo, dott.ssa Elena Gramaglia e dott. Federico Maria Savia – con orari organizzati nello stesso luogo per semplificare la vita ai pazienti, in particolare anziani e cronici. Sarà anche attivata una segreteria unica (numero 011 9650080) a cui i cittadini potranno rivolgersi per ricette, richieste e informazioni dal lunedì al venerdì 8:30–12 e 15–19 e nei prefestivi infrasettimanali 8.30-12; inoltre, in alcuni giorni della settimana sarà presente personale infermieristico per le prestazioni di base. Sabato 8 novembre, dalle 16 alle 18, gli spazi saranno invece aperti ai cittadini per l’inaugurazione ufficiale.
La nascita di questo poliambulatorio è il risultato di un percorso amministrativo iniziato negli scorsi anni: di fronte alle difficoltà gestionali e normative della Rsa comunale “Teologo Salomone” e all’esito negativo del bando per una nuova gestione della struttura, l’amministrazione comunale, come già preannunciato durante l’ultima campagna elettorale, ha scelto di riconvertire parte della struttura in un presidio sanitario di prossimità invece di lasciarla vuota, mettendo la salute territoriale al centro delle proprie scelte.
In un contesto in cui Piobesi vive da tempo anche criticità come l’assenza stabile di un pediatra sul territorio – tema più volte portato dal Comune all’attenzione dell’Asl To5 e della Regione – l’obiettivo è garantire servizi essenziali vicino alle famiglie, senza costringerle a spostamenti continui. «L’ambulatorio di via Solferino era uno dei punti più importanti del nostro mandato – dichiara il sindaco Fiorenzo Demichelis – grazie alla collaborazione di tutti, e soprattutto dei nostri tre medici di base, siamo riusciti nell’intento. Ne siamo davvero felici e orgogliosi: sarà un servizio sanitario accessibile, con segreteria e presenza infermieristica, dopo l’apertura dell’asilo nido un altro progetto concreto realizzato a vantaggio dei piobesini».


