In molti oggigiorno decidono di trasferirsi a Torino per i motivi più disparati: per frequentare determinati corsi di studio, per avere maggiori occasioni di lavoro oppure semplicemente per cambiare vita. Purtroppo però, riuscire a trovare una stanza in affitto a Torino o una casa dove vivere nel capoluogo Piemontese risulta particolarmente complesso. Tuttavia, con un po' di impegno e con un briciolo di fortuna è possibile riuscire nell’impresa. Il segreto è quello di non improvvisare e di utilizzare gli strumenti giusti, ad esempio è possibile trovare una stanza in affitto a Torino con Dovevivo o con altre piattaforme simili. Dopo aver trovato l’abitazione, è bene informarsi su cosa visitare nella città piemontese. Di seguito una guida alla scoperta dei Parchi e dei Giardini più belli della città.
Giardini Reali
Risalenti al XVI secolo, i Giardini Reali sono un’oasi verde nel cuore di Torino. Nello specifico, si tratta di sette ettari verdi delimitati dai Bastiono Sabaudi, un connubio perfetto tra storia e natura. Durante i secoli, i Giardini Reali hanno subito diverse modifiche, che li hanno trasformati di volta in volta nel riflesso delle influenze artistiche e architettoniche delle varie epoche. Oggi, dopo un meticoloso restauro durato oltre cinque anni, i Giardini Reali offrono ai visitatori tre aree distinte: il Giardino Ducale, caratterizzato da eleganti viali e aiuole fiorite; il Giardino delle Arti, che ospita opere d’arte e installazioni contemporanee, e infine il Boschetto, un angolo più selvaggio e naturale, perfetto per chi cerca un po’ di tranquillità.
Il Giardino della Principessa di Palazzo Madama
Il Giardino della Principessa di Palazzo Madama è uno spazio naturale nel cuore della città piemontese. Questo giardino è situato sui tre lati del castello, precisamente nel fossato, ed è protetto da mura che lo separano da Piazza Castello. Per realizzare il giardino sono state seguite le indicazioni riportate su documenti antichi, che hanno consentito di ricreare l’atmosfera antica dei giardini medievali e la suddivisione in tre aree: l’hortus, dove si coltivano ortaggi, piante medicinali ed erbe aromatiche; il iardinum domini (giardino del principe) dedicato alla coltivazione di fiori pregiati e piante esotiche; e infine il viridarium, un bosco caratterizzato da alberi ad alto fusto.
Parco Rignon
Trovare una stanza in affitto a Torino nei pressi del corso Orbassano 200 sarebbe una fortuna. Qui infatti si trova un altro dei parchi più belli di Torino: Parco Rignon. In antichità era un parco privato appartenente alla famiglia Provana di Collegno, proprietaria anche della Villa Amoretti che sorge al suo interno. Attualmente, invece, è accessibile a tutti coloro che intendono visitarlo. Parco Rignon è apprezzato particolarmente per i suoi esemplari di faggio, le querce secolari, gli ippocastani e la doppia fila di tigli che accolgono i visitatori dopo aver varcato il cancello. Inoltre, c’è una biblioteca dotata di sale studio e un centro di incontro per anziani, che consentono di trascorrere ore piacevoli lontano dalla frenesia cittadina.
Orto Botanico
Uno dei più famosi giardini di Torino è l’Orto Botanico, nato nel 1800. Grazie alla sua vasta collezione di fiori e piante provenienti da tutto il mondo, l’Orto Botanico è una meta imperdibile per tutti gli amanti della natura. All’interno è possibile ammirare anche l’alpineto, un angolo di montagna in miniatura, e le diverse serre, tra cui quella tropicale che ricrea l’ecosistema delle regioni tropicali e permette lo sviluppo di specie vegetali esotiche.