Sabato 30 aprile 2022 è stata scelta come data ultima di progressiva eliminazione delle bottiglie di plastica dalle scuole di Nichelino. Si tratta del primo capitolo dell’iniziativa “Liberi dalla plastica” che mira a sensibilizzare tutti i cittadini a ridurre il consumo della plastica, nell’ottica di salvaguardare la salute umana e ambientale.

Infatti, se da un lato la produzione della platica è dannosa per l’ambiente, soprattutto per quanto riguarda il suo smaltimento e la sua dispersione; dall’altro, le numerose ricerche effettuate a livello internazionale hanno dimostrato come le quantità di microplastiche che ingeriamo ogni anno siano allarmanti in termini di nocività per il sistema immunitario a lungo termine.

Pertanto, l’Assessorato all’Istruzione e all’Ecologia Integrale ha promosso un programma di educazione attiva rivolta all’intera cittadinanza che ha come obiettivo eleggere Nichelino città plastic free.

Il primo step del progetto si articola in un protocollo d’azione che coinvolge tutte le strutture scolastiche di ogni ordine e grado e che implica la sostituzione, nelle mense, delle bottigliette di plastica con caraffe d’acqua del rubinetto. Acqua la cui qualità, monitorata da Smat – Società Metropolitana Acque Torino S.p.A, presenta risultati che ne accertano la salubrità, nel rispetto dei valori imposti dalla Legge.

«Attualmente – spiegano il Sindaco Giampiero Tolardo e l’Assessore all’Istruzione e all’Ecologia Integrale Alessandro Azzolina – nel totale delle scuole sul nostro territorio vengono distribuite 2500 bottigliette di acqua al giorno, che significano 110 mila all’anno. Una tendenza che entro fine mese sarà interrotta: è il primo passo di questo importante percorso che vuole liberare non solo le scuole ma l’intera città dalla plastica, in difesa della nostra salute e del nostro pianeta. I dati attuali sono un segnale da non sottovalutare: per questo riteniamo necessario rispondere subito con azioni concrete e significative, a cominciare dalle scuole: perché è lì che si genera il futuro».