In attesa anche per le Asl di passare alla fase 2, si prosegue con la sospensione temporanea dell'attività ambulatoriale per le priorità D (differita - Prestazione da eseguire entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per gli accertamenti specialistici) e P (Programmata - senza priorità).
Pertanto fino al prossimo 15 maggio 2020, coloro che sono prenotati con priorità D e P saranno contattati da operatori ASL ed invitati a non presentarsi negli ambulatori.
Le modalità di riprenotazione saranno diffuse attraverso canali web e comunicazioni pubbliche: non sarà comunque necessario farsi rilasciare una nuova impegnativa dal medico curante.
Restano comunque garantite, come fatto sinora, le prestazioni specialistiche con priorità U – urgente (da eseguire entro 72 ore) e B – breve (da eseguire entro 10 giorni).
AMBULATORI - Prorogato fino al 15 maggio lo stop alle visite mediche non urgenti
Fino al prossimo 15 maggio 2020, coloro che sono prenotati con priorità D e P saranno contattati da operatori ASL ed invitati a non presentarsi negli ambulatori. Non sarà necessario farsi rilasciare una nuova impegnativa dal medico
