Sono già attivi, ma ancora «innocui», gli occhi elettronici del nuovo autovelox fisso di strada Torino. Conclusi i lavori di installazione, con il posizionamento delle spire sotto l’asfalto, adesso inizia un breve periodo di collaudo e verifica dei collegamenti fra l’impianto e la centrale della polizia locale. Nel giro di 5 o 6 giorni tutte le pratiche burocratiche dovrebbero essere ultimate e poi, per chi scambia strada Torino per un prolungamento della tangenziale, arriveranno tempi durissimi.
La decisione di installare un autovelox è stata presa dall’amministrazione comunale dopo le richieste di maggior sicurezza sulle strade arrivate proprio dai residenti del quartiere Fornaci. In passato, infatti, sull’asse di strada Torino si sono infatti verificati incidenti e investimenti di pedoni. La scelta è stata però criticata dall’opposizione, che ha accusato la maggioranza di voler fare cassa e avrebbe preferito un altro tipo di intervento. Qualche perplessità ha destato anche il posizionamento dell’impianto che, per chi arriva da Torino, è piazzato proprio all’uscita di un curvone in discesa, dove peraltro i vigili hanno sempre sistemato anche l’apparecchiatura mobile. Per il momento, comunque, i cartelli hanno l’effetto di rallentare sensibilmente i veicoli che entrano a Beinasco, anche se qualcuno sostiene che siano un po’ troppo piccoli e poco visibili. Dalla prossima settimana fioccheranno le prime multe.