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È stato recuperato questa mattina nelle torbide acque del Po l’escavatore sul quale ha perso la vita Giuseppe Bauducco, il conosciutissimo imprenditore carignanese annegato nel fiume lo scorso 5 marzo. Quella tragica mattina l’impresario edile si era messo al lavoro dietro il suo magazzino e, mentre manovrava il mezzo meccanico sulle sponde, il terreno è improvvisamente franato. La ruspa è stata trascinata in acqua e Bauducco non è riuscito a saltare a terra ed è stato inghiottito dal fiume. Un’ora dopo l’incidente il corpo senza vita dell’imprenditore è stato avvistato una decina di metri più a valle, ma il recupero del piccolo trattore è subito sembrato troppo complicato.

Questa mattina, alle 10, nel piazzale di fronte al cimitero è arrivata un’enorme gru che, con l’appoggio di una squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco, è riuscita ad ancorare il mezzo, intrappolato a diversi metri di profondità. Estrarlo dall’acqua non è stata un’impresa semplice e solo dopo 3 ore di lavoro i pompieri sono riusciti a sollevarlo e a depositarlo su un prato ai margini della circonvallazione. Inevitabili i disagi per la circolazione, regolata dalla presenza della polizia locale e dei carabinieri, a causa del restringimento della carreggiata sull’ex statale 20.