Marco Capra, l’infermiere che era accusato di aver provocato la morte di un paziente nel 2015, Giovanbattista Tuninetti di 87 anni, durante il suo ricovero all’ospedale San Lorenzo di Carmagnola, è stato condannato dal tribunale di Asti a cinque anni e otto mesi per omicidio colposo. Il decesso avvenne a causa di una puntura di un potente calmante, il Midazolam, che non era stato prescritto da nessun medico. L'accusa chiedeva invece 10 anni per omicidio volontario, ma il giudice ha deciso di derubricare il caso a colposo. Tuninetti arrivò al San Lorenzo per vertigini e morì dopo un giorno di ricovero per insufficienza respiratoria. L'autopsia scoprì la presenza del calmante