ItalVolt, il progetto della megafabbrica di batterie al litio per auto, abbandonato il Canavese potrebbe rimanere in Piemonte con l'area ex Teksid di Carmagnola. A dirlo è stato il fondatore di Italvolt che ha sul tavolo anche l'opzione Sicilia, con lo storico stabilimento ex Fiat di Termini Imerese, fermo da undici anni.  

La società parteciperà al bando per l'assegnazione dell'area, che dovrebbe essere pronto ad aprile, e si aggiunge ad altre realtà interessate. Annunciato un investimento da tre miliardi e mezzi di euro in tre anni, duemila posti di lavoro, ma con un budget iniziale di appena cinque milioni. 

In principio l'idea era di investire nella ex Olivetti di Scarmagno, alle porte di Ivrea. Sembrava fatta, poi sono emersi dei problemi strutturali proprio da un punto di vista di appovvigionamento elettrico. Così sono partiti i "piani B", tra cui l'ex Teksid di Carmagnola pre realizzare la più grande gigafactory in Europa.