MONCALIERI - «Esprimiamo piena solidarietà al personale aggredito. I recenti avvenimenti dimostrano come gli operatori-sanitari siano sempre in prima linea per assistere tutti i cittadini che si rivolgono ai nostri ospedali. Ringraziamo tutto il personale per la professionalità e la dedizione con cui svolgono il loro lavoro e confermiamo il nostro impegno a lavorare per garantire la sicurezza di tutti». Così la Direzione Generale dell’Asl To5 dopo il brutto episodio al pronto soccorso dell'ospedale di Moncalieri di cui vi abbiamo dato notizia questa mattina in anteprima.
«I pronto soccorso dell'Asl To5 sono presidiati dalla vigilanza privata - aggiungono in una nota dall'azienda sanitaria - Moncalieri 24h su 24h, 7 su 7; Carmagnola dalle 20 alle 24 7 su 7; Chieri dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 24, weekend e festivi dalle 20 alle 6. In linea con la raccomandazione ministeriale, l'Asl To5 ha attivato un sistema informatizzato di raccolta di segnalazioni interne (incident reporting) che consente al dipendente di inviare (anche in modo anonimo) una segnalazione di violenza al Rischio Clinico e al Servizio di Prevenzione e Protezione. Questo sistema consente di misurare il fenomeno, analizzarlo ed individuare le eventuali azioni di miglioramento».
Complessivamente nel 2024, attraverso le segnalazioni spontanee degli operatori, nelle strutture dell'Asl To5 sono stati segnalati 75 episodi di violenza verbale. A supporto dei professionisti vittime di aggressione è presente un percorso dedicato presso il servizio di Psicologia, attivabile autonomamente dal professionista.