MONCALIERI - Dolore e rabbia per un gesto che è una mancanza di rispetto ancora più grave in questi giorni nei quali ci si avvicina alle ricorrenze di Ognissanti e del 2 novembre, dedicata al ricordo dei propri cari scomparsi. Sono i sentimenti provati da chi, dopo l’ennesimo blitz di ladri al cimitero di Moncalieri, si è trovato la tomba dei propri cari spogliata di fiori e piante.
I mazzi e i vasi arraffati sono, magari, oggetti dal modesto valore economico, ma dal profondo significato emotivo, come sottolineato su Facebook da una cittadina finita nel mirino dei balordi: «Vergogna, vergogna e vergogna! Si tratta dell'ennesimo furto di fiori al cimitero di Moncalieri. Giovedì ho portato sulla tomba di mia suocera un vaso bello grande di sancarlini di tre colori... stamattina vado a controllare e il vaso era sparito. Ho denunciato l’accaduto al custode che mi ha risposto di non poter fare nulla. Allora ho denunciato quanto successo alla polizia locale e ora farò un esposto ai carabinieri. Non se ne può più».
«Il dispiacere di non trovare i fiori che poni sulla tomba dei tuoi cari defunti è immenso – conclude la moncalierese - Auguro all'essere che si è portato via il vaso il peggio di tutto. Rubare al cimitero è davvero una cosa spregevole e schifosa. So che è successo anche ad altri e mi dispiace molto. Si sta malissimo e chi lo ha provato lo sa».


