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MONCALIERI - È stata arrestata nelle scorse ore al Lido di Ostia, in provincia di Roma, Carla Stagno, 55 anni, nota come la «santona» di Moncalieri. Era sparita da mesi. Risultava irreperibile. La donna è stata condannata in via definitiva a nove anni di carcere per associazione per delinquere, esercizio abusivo della professione medica e morte come conseguenza di altro reato.

Stagno si era trasferita nel Lazio insieme ad alcuni collaboratori, senza mai comunicare il cambio di residenza. Nonostante il procedimento giudiziario fosse concluso, gli investigatori hanno scoperto che la donna manteneva ancora contatti con alcuni seguaci. Proprio monitorando queste comunicazioni, la Polizia postale è riuscita a rintracciarla e a quel punto sono scattate le manette. Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dalla sostituta procuratrice Barbara Badellino, Stagno era a capo di un’organizzazione strutturata in modo simile a una setta, chiamata «Unisono».

Carismatica e senza scrupoli, la «santona» sosteneva di essere la reincarnazione di Marie Curie e di agire su mandato di un'intelligenza artificiale. Con il suo modus operandi riusciva ad attirare decine di persone, spesso in condizioni psicologiche fragili o malate. A loro prometteva guarigioni e svolte miracolose, spingendole in alcuni casi ad abbandonare le cure mediche tradizionali. Un comportamento che, secondo gli inquirenti, avrebbe portato alla morte almeno una persona, che aveva sospeso la terapia oncologica affidandosi esclusivamente alle indicazioni di Carla Stagno.