Stavano realizzando una villetta prefabbricata di 80 metri quadri su un terreno agricolo di proprietà comunale, ma un tempo di proprietà di una famiglia nomade a cui poi è stata espropriato, quando l'intervento dei tecnici municipali ha bloccato tutto. Ieri, 6 giugno, l'ufficio tecnico di palazzo civico ha emesso l'ordinanza di sospensione lavori, in attesa dei prossimi passi da compiere che, probabilmente, arriveranno fino all'abbattimento della struttura.
La zona è quella di Tetti Rolle dove da anni i nomadi hanno messo radici. La costruzione era stata ideata in ferro, con tanto di pannelli isolanti e lamiere. Probabilmente sarebbe servita ad ospitare famigliari di un gruppo che già risiede nella zona. Non era stata ancora ultimata e dai primi accertamenti che sono stati fatti, i lavori dovrebbero avere avuto inizio il 28 di maggio, durante la notte. Per accedere al prefabbricato si poteva entrare da via Vinovo, ma gran parte dell’area in questione ricade proprio nella zona di fascia di rispetto della stessa via ed è classificata come pericolosa sotto l'aspetto geomorfologico.
