"Stop al festival Sonic Park di Stupinigi per motivi ambientali". A chiederlo è la Stazione Teriologica Piemontese presso il museo civico di storia naturale di Carmagnola, che si occupa del monitoraggio dei pipistrelli. "Dal 2018, con la sola interruzione del 2020 dovuta alla pandemia, il festival Stupinigi Sonic Park impatta sull’area naturalisticamente sensibile del parco storico e della Palazzina di Caccia di Stupinigi nel cuore della stagione riproduttiva di molte specie - spiegano Elena Patriarca e Paolo Debernardi dalla stazione teriologica -, fin dalla prima edizione del festival abbiamo denunciato i rischi che questo comporta per l’ambiente. Tiriamo ora le somme per quanto riguarda la componente dei chirotteri (pipistrelli), di cui, come teriologi, ci occupiamo. A causa del festival, una colonia riproduttiva di vespertilio smarginato sia andata persa e che la specie rinolofo minore si sia localmente estinta o, nella migliore delle ipotesi, abbia subito una grave rarefazione. Inoltre, i dati prodotti dagli organizzatori per sostenere che il festival non ha conseguenze negative non consentono di trarre un bilancio sulle complessive specie, poiché molti chirotteri non sono identificabili con le tecniche di rilevamento applicate (esistono altre tecniche, con le quali si potrebbe colmare tale lacuna). Particolarmente grave l’impatto sul rinolofo minore, un chirottero che intorno alla metà del secolo scorso ha registrato una forte contrazione demografica e di areale ed è ora valutato, in Italia, ad alto rischio di estinzione".
Gli esperti bacchettano anche l'ente parco: "Benché consapevole di tutto ciò, l’Ente Parchi Reali (gestore del Parco e sito Natura 2000 Stupinigi) ha nuovamente autorizzato lo svolgimento del festival. L’atto autorizzativo presenta carenze ed errori sotto il profilo dei contenuti tecnici; addirittura, accetta acriticamente, acquisendolo come documentazione integrativa, un progetto illuminotecnico che ripropone uno scenario per cui gli organizzatori del festival sono già stati ripetutamente sanzionati dall’Ente medesimo. Chiediamo pertanto il ritiro dell’autorizzazione e lo spostamento del festival in una location rispettosa".