Il giudice sportivo ha decretato la sconfitta a tavolino 0-3 per lo Sporting Vittoria, oltre ad una multa di 100 euro, dopo la sospensione della gara di calcio di Terza Categoria contro il Real Torino, giocata sui campi di via Berlinguer a Nichelino. L'arbitro aveva interrotto definitivamente il gioco dopo l'espulsione di un giorcatore dello Sporting: secondo la ricostruzione del direttore di gara, alcuni giocatori della squadra di casa lo avevano circondato e minacciato. Lui non se l'era più sentita di continuare e aveva mandato tutti negli spogliatoi, sul risultato di 0-2 per il Real. La Federazione ha emesso oggi, 22 novembre, il comunicato in cui ha inflitto la sconfitta a tavolino ai padroni di casa, oltre alla sanzione economica. Il presidente dello Sporting, Samuel Juliano, non ci sta: "Abbiamo degli elementi convincenti per procedere a difesa dell'immagine della società. Non escludiamo di procedere con delle denunce: nessuno dei nostri giocatori si è macchiato di quello che è stato scritto nel referto. Dirò di più: lo stesso arbitro ha capito poco del parapiglia che si è scatenato, decidendo di mandare fuori il nostro allenatore per non aver visto con chiarezza cosa stesse capitando".
NICHELINO - Sconfitta a tavolino e multa dopo la partita sospesa per minacce
Nichelino Sporting Vittoria-Real Torino finisce 0-3 dopo la sospensione della gara da parte dell'arbitro che sul referto ha scritto di aver ricevuto parole pesanti. La società sconfitta: "Pronti a dimostrare che non c'è nulla di vero"
