Dopo la tromba d'aria che martedì scorso si è abbattuta sull'area Sud della provincia torinese, Candiolo, La Loggia, Piobesi e Vinovo hanno chiesto lo stato di calamità. L'iter per il riconoscimento della situazione di emergenza è stato già avviato dai 4 Comuni che hanno compilato i primi moduli e inviato l'istanza in Regione. La stima dei danni per il momento è solo approssimativa, ma si parla di diversi milioni di euro fra edifici pubblici e proprietà private.
A Piobesi sostituire il tetto della palestra della scuola elementare e ripristinare i locali invasi dall'acqua non costerà meno di 200 mila euro. A questa cifra vanno aggiunte le spese sostenute per gestire l'emergenza e le devastazioni registrate nei campi e nei pioppeti in riva al Chisola.
Danni per centinaia di migliaia di euro anche a La Loggia dove diverse scuole sono state allagate e gli impianti sportivi sono stati spazzati via da un vero e proprio tifone. Senza contare che molti cartelli scaraventati a terra dalla forza del vento dovranno essere sostituiti. Peggio è andata alle tante abitazioni private rimaste senza un tetto, ai capannoni scoperchiati e alla chiesa di san Giacomo danneggiata. A Vinovo le scuole non hanno presentato particolare criticità, ma la tensostruttura di Tetti Rosa è crollata e sono state tantissime le abitazioni danneggiate. Per Candiolo i danni maggiori si sono registrati all'ex centro d'incontro e, in cantine e garage invase dall'acqua. Adesso si attendono risposte positive da Governo e Regione.