Offrire una risposta al disagio abitativo delle famiglie e sviluppare un nuovo servizio residenziale dedicato alla disabilità motoria, in collaborazione con il "Gruppo di Aiuto e Sostegno del Disagio Abitativo delle Persone con gravi disabilità". Sono questi gli obiettivi del progetto di social housing “Condividere gli Spazi, includere le differenze” inaugurato oggi, ad Orbassano in via Belgio. Primo in Italia con queste caratteristiche, è stato progettato per integrare persone affette da disabilità motoria ed è promosso dal “Fondo Abitare Sostenibile Piemonte (FASP)”: il fondo dedicato allo sviluppo di iniziative di social housing sul territorio piemontese.

Il progetto – iconico ed esemplare – è stato immaginato dalla Città di Orbassano, dalla Cooperativa Giuseppe Di Vittorio, dal FASP, da Fondazione Compagnia di San Paolo, da CDP Immobiliare SGR (del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti) e da InvestiRE SGR,. L’iniziativa è stata pensata per realizzare 3 obiettivi: progettare spazi condivisi, favorire l’inclusione di persone con disabilità e creare un equilibrio economico per rendere possibile l’applicazione di canoni sociali. Il 10% degli appartamenti realizzati sarà destinato a persone con problemi di disabilità motoria, in particolare con lesioni midollari e patologie neurovegetative (individuati attraverso una selezione con evidenza pubblica).

Prevista anche la realizzazione di spazi comuni che ospiteranno attività e servizi quali: attività rieducative e assistenza psicologica, isole tecnologiche per laboratori, luoghi collettivi di relazione. Questi spazi e le attività ad essi connesse saranno rivolti sia ai soci assegnatari sia agli abitanti del territorio e saranno gestiti e presidiati dalle associazioni specializzate del terzo settore.