La Lega di Orbassano prova a sensibilizzare la proprietà del terreno dove dovrebbe sorgere la seconda antenna di telefonia nella zona di via Gramsci, zona già oggetto di lamentele da parte della popolazione per la prima installazione: "La costruzione di una seconda antenna in Via Gramsci sarebbe a dir poco inaccettabile - dice Alessandro Pesce, consigliere comunale del partito -,  l’infrastruttura di Inwit, sorgendo a pochi metri dalle abitazioni ed in un’area agricola, provocherebbe un infausto impatto visivo tale da pregiudicare la qualità di vita del quartiere ed un deprezzamento degli immobili. In questi mesi l’amministrazione ha fatto e farà tutto il possibile per evitarne l’installazione tramite la coubicaizone degli impianti, pur non avendo competenze in materia, ma occorre ricordare che il terreno è di proprietà di un soggetto privato, Guercio S.p.A, un noto e stimato imprenditore della nostra città, che ha deciso di concedere la sua proprietà ad Inwit per la costruzione dell’infrastruttura. Per questo è proprio a Guercio che voglio rivolgere il mio invito, certo che anche a lui, come a tutti noi, stia a cuore l’interesse e la salvaguardia del nostro quartiere, lo stesso quartiere ove è nata e cresciuta la sua attività. Mi auguro che l’imprenditore possa accogliere la richiesta pervenuta in questi mesi da moltissimi cittadini e fare un passo indietro nel concedere il proprio terreno alla società di telefonia mobile o individuare soluzioni alternative di localizzazione".