I Carabinieri della Stazione di Piossasco hanno denunciato un cinquantaduenne su segnalazione della ex moglie, accusandolo di "maltrattamenti in famiglia". La donna ha denunciato anni di comportamenti aggressivi, molestie e atti persecutori da parte dell'ex marito, una situazione che perdurava dal 2009, quando erano ancora sposati, fino alla loro separazione.
Gravi episodi che mettono in luce la persistenza del problema della violenza domestica nella provincia di Torino. Tuttavia, c'è un segnale di speranza nella lotta contro questa forma di abuso.
L'associazione "Volontarie del Telefono Rosa Piemonte" sta collaborando attivamente con l'Arma dei Carabinieri per contrastare tutte le forme attraverso le quali si esprime la violenza maschile contro le donne. L'Avv. Raffaela Carena, in rappresentanza del Telefono Rosa Piemonte, ha annunciato una serie di iniziative volte a sensibilizzare e formare il personale dell'Arma sull'approccio corretto nei confronti delle vittime di violenza. Questo partenariato è un passo significativo nella lotta contro la violenza domestica, unendo le competenze e l’esperienza dell'associazione "Telefono Rosa Piemonte" con i compiti istituzionali dell'Arma dei Carabinieri, per garantire un supporto adeguato alle donne vittime di violenza. Le iniziative includono incontri formativi condotti da esperte psicologhe e riunioni informative tenute dalle volontarie dell'associazione presso le diverse sedi delle Compagnie dei Carabinieri. Questo sforzo congiunto è un passo importante verso la creazione di una comunità più sicura e consapevole, unendo risorse e competenze, dove le vittime di violenza domestica possano trovare il sostegno di cui hanno bisogno per la tutela, la sicurezza e l’allontanamento dalla violenza.