POIRINO - Sono giorni di lutto a Poirino, dove ha destato profondo cordoglio la notizia della morte di Francesco Carrù. Aveva 66 anni ed era molto conosciuto in città e non solo per essere stato consigliere comunale negli anni ‘90, presidente regionale dell’Associazione Bersaglieri, oltre che un punto di riferimento della Croce Rossa e dell’associazione Barba Pero e Magna Danda.
«Ricordiamo con grande affetto Francesco Carru’, un uomo dal cuore generoso e dallo spirito combattivo, che ha lasciato un segno profondo nella comunità dei Bersaglieri – scrivono dall’Associazione nazionale Bersaglieri - Presidente regionale del Piemonte, Francesco ha dedicato la sua vita al servizio e al valore del corpo, dimostrando sempre orgoglio e devozione. La sua scomparsa ci lascia un vuoto incolmabile, ma il suo esempio e il suo impegno resteranno sempre vivi nei cuori di chi ha avuto l’onore di conoscerlo e di seguirlo. Riposa in pace, Francesco, e grazie per tutto quello che hai dato a noi e alla nostra terra».
Anche il sindaco Nicholas Padalino e l’amministrazione comunale si sono uniti al dolore della famiglia per la prematura scomparsa di Francesco Carrù: «Numerosi gli impegni pubblici che Franco ha avuto nella comunità poirinese – lo ricorda il sindaco Padalino - da quelli istituzionali quando ha ricoperto la carica di consigliere comunale nel periodo 1990-1995, a quelli associazionistici nell’Associazione Bersaglieri, all’interno della quale ricopriva l’incarico di Presidente regionale. Si ricorda inoltre l’impegno nella Compagnia Comica Poirinese - dalle origini all'oratorio negli anni 70 del secolo scorso alla ripresa degli spettacoli una decina di anni orsono - , nella Croce Rossa e nell’Associazione Barba Pero e Magna Danda, dove è stato il primo Presidente. Sempre pronto ad aiutare e a mettersi a disposizione per Poirino: lascerà un vuoto immenso».