«Ci spiace, nessuno del personale può portarlo in superficie sollevandolo di peso sulle scale. Quello che può fare è riprendere la metro e andare in una stazione vicina, dove l'ascensore funziona, per poi tornare indietro con l'autobus». È la risposta che un uomo costretto sulla sedia a rotelle si è sentito dare ieri mattina dalla centrale telefonica Gtt dedicata alla clientela, una volta arrivato alla stazione metro Spezia. Non aveva possibilità di tornare in superficie perché l'ascensore era guasto. E nessuno poteva prenderlo a braccia su per le scale. Quello è uno dei tanti elevatori oggi inutilizzabili lungo la tratta. L'uomo, a quanto ricostruito, arrivava dalla fermata Bengasi.
Il fatto è accaduto attorno alle 10,30. Dopo la chiamata a Gtt, sentendosi rispondere in questo modo, il passeggero ha chiesto all'operatore al telefono se non c'era una soluzione migliore, anziché dover prendere nuovamente la metro, scendere al Lingotto e poi salire sull'autobus 8 per tornare indietro. Succede però che durante la discussione la linea cade e il passeggero a quel punto decide di chiamare direttamente i vigili del fuoco: «Sono bloccato alla stazione metro Spezia, lato della zona ospedali. L'ascensore è rotto e nessuno mi aiuta ad uscire». Saranno poi gli uomini della squadra 51 del Lingotto, arrivati ad accertare la situazione, a tranquillizzare e prodigarsi per aiutare il passeggero. Non è la prima volta che un utente con gravi problemi a deambulare si imbatta contro problemi di scale mobili rotte o ascensori fuori servizio nella metropolitana. Circa tre anni fa una donna disabile venne portata a braccio dal padre in superficie alla stazione Vinzaglio, anche in quel caso per la rottura dell'ascensore. Il video fece il giro dei social. Gtt chiese scusa, come del resto fa anche oggi a fronte di quanto capitato ieri: «Siamo spiacenti per quanto successo al nostro cliente e consapevoli di quanto disagio possa arrecare a molte persone, con disabilità, anziani o genitori con bimbi piccoli, il malfunzionamento degli ascensori. La manutenzione di questi impianti è per noi una priorità e stiamo operando per ridurre i disservizi e garantire l’accessibilità». L'azienda ha da tempo attivato un canale sulla piattaforma Telegram per aggiornare costantemente in merito ai guai legati a tali guasti: «Teniamo aggiornati in tempo reale i principali canali di informazione alla clientela: lo stato dell’ascensore era segnalato, oltre che sui video informativi in metro, sul sito Internet GTT e sul canale Telegram dedicato. Quando il cliente ci ha contattato si trovava alla banchina di stazione Spezia da dove, per il malfunzionamento dell'impianto, non era possibile risalire in superficie. Il nostro operatore, suo malgrado, non ha potuto fare altro che consigliare al cliente di raggiungere in metro le stazioni più vicine di Lingotto o Carducci dove gli ascensori lì sono funzionanti. Da quel punto era infatti possibile utilizzare un mezzo di superficie della linea 8 per tornare a Spezia. Purtroppo per ragione di sicurezza i nostri assistenti metro non possono fornire aiuto diretto e fisico alle persone con disabilità motoria in carrozzina».