"Mai vista una cosa del genere, eventi di questo tipo non si possono contrastare e bisogna solo pregare che nessuno si faccia male". Sono le parole dei soccorritori che per tutta la notte hanno continuato a lavorare per riportare la normalità dopo la tromba d'aria e pioggia torrenziale che ieri pomeriggio ha causato danni incalcolabili in cintura sud. Decine di uomini, tra polizia locale, carabinieri e amministratori, sono stati impegnati sul campo per riportare la normalità. 

I vigili del fuoco e la protezione civile hanno lavorato tutta la notte per affrontare allagamenti, alberi caduti e l'interruzione dell'illuminazione pubblica nella zona tra Boccia D'oro e il confine con Torino a Moncalieri, la città più colpita. Una prima stima dei danni si aggira su centinaia di migliaia di euro.

Strade squarciate, tombini saltati e sottopassi allagati hanno trasformato ampie fette della città in laghi. Il sindaco Paolo Montagna ha chiesto ai cittadini di limitare gli spostamenti per evitare ulteriori problemi. La popolazione è ancora sotto shock per l'evento che ha fatto ripiombare la città nell'incubo alluvione, sebbene ampiamente fuori stagione. Decine i negozi allagati, molteplici i danni alle attività, come nel Carrefout di Testona chiuso per l'impossibilità di contenere l'acqua che arrivava. .