VIGONE - Tocca anche Vigone e l’area di Torino sud l’inchiesta sulla morte di una 38enne avvenuta nei giorni scorsi in Sardegna per una presunta intossicazione da botulino. La donna aveva partecipato alla “Fiesta Latina” di Monserrato, in provincia di Cagliari, dove avrebbe consumato del cibo con salsa di guacamole poi risultata, secondo gli inquirenti, mal conservata e contaminata dal pericoloso batterio.
Il titolare del chioso dove la vittime ha mangiato, un 55enne di Cercenasco, dovrà ora rispondere di omicidio colposo. L’uomo è difeso dall’avvocato Maurizio Mereu. Nel corso delle indagini, i carabinieri del Nas di Torino hanno effettuato un blitz a Vigone, dove ha sede l’associazione culturale che ha organizzato la festa in Sardegna. Il 55enne titolare del chiosco sarebbe anche il legale rappresentante del sodalizio. Durante i controlli, i militari hanno sequestrato cibo e bevande alcoliche per un valore complessivo di 30.000 euro. Tra i prodotti sequestrati, tuttavia, non ci sarebbe il guacamole che avrebbe causato la tragedia.