il sindaco di Vinovo Gian Franco Guerrini ha licenziato l'assessore Maria Teresa Mairo, al termine del periodo più complicato della maggioranza. A sei mesi dalle amministrative, il primo cittadino si trova in minoranza e per cercare di portare a termine il mandato dovrà contare anche sui voti della minoranza. La sfiducia (ed il commissariamento) sono ad un passo. Tutto è cominciato a fine novembre, quando la delibera in consiglio comunale che prevedeva una variazione di bilancio per l'avvio di alcune opere in paese non era passata per il voto contrario di una frangia della maggioranza, tra cui l'assessore Maria Teresa Mairo. Dopo una settimana di silenzio, la delibera era stata riportata in consiglio lo scorso venerdì ed è passata con i voti della minoranza. Il testo è infatti stato concordato con qualche modifica, per evitare che i lavori non partissero. Poche ore prima del consiglio, il sindaco aveva però dato il benservito a Mairo. Una guerra interna alla maggioranza che sa tanto di anticipo di campagna elettorale.
VINOVO - Caos in maggioranza: il sindaco licenzia l'assessore e si affida alla minoranza
Vinovo Lo strappo nella giornata di venerdì, al termine di una settimana di tensione iniziata con la mancata approvazione della variazione di bilancio per i voti contrari di parte degli alleati, compreso l'assessore Maria Teresa Mairo.
