Roberto Rosso si è dimesso da consigliere regionale del Piemonte e da consigliere comunale di Torino. È una decisione personale, «maturata nella sua coscienza per il rispetto verso le Istituzioni e i cittadini», come ha dichiarato il suo legale Giorgio Piazzese. «Consapevole della propria totale estraneità alla criminalità organizzata, auspica che la vicenda sia trattata nelle competenti sedi giudiziarie, le sole dove può e deve trovare soluzione». Le dimissioni sono state ufficializzate sia in piazza Castello, sia a Palazzo di Città. L’avvocato Piazzese precisa: «Roberto Rosso non era obbligato a dimettersi, la sua è stata una scelta etica autonoma per senso di responsabilità politica».