BEINASCO - Le case della salute di Beinasco e Borgaretto sono salve. Nel corso di un incontro istituzionale nella sede dell’Asl To 3, tra i sindaci dei Comuni di Pianezza, Antonio Castello, Beinasco, Daniele Cannati, Vigone, Fabio Ceraso, Cumiana, Roberto Costelli e Collegno, Matteo Cavallone, con il direttore generale dell’Azienda sanitaria locale, dottor Giovanni La Valle, è stato ribadito e confermato l’impegno di Asl e della Regione Piemonte per la prosecuzione del funzionamento delle Case della Salute già operative sul territorio.
«Nelle scorse settimane si sono diffuse voci contrastanti -qualcuno parlava di rischio chiusura o di forte ridimensionamento- ma oggi possiamo finalmente rassicurare tutti i cittadini: le Case della Salute resteranno attive sul territorio, con tutti i servizi essenziali garantiti: prelievi, vaccinazioni, assistenza infermieristica, prestazioni specialistiche e supporto socio-sanitario – ha commentato il sindaco di Beinasco, Daniel Cannati - A volte leggo sui social lamentele sulle strutture sanitarie: tutto è migliorabile, ma rappresentano un presidio fondamentale e irrinunciabile, soprattutto per le persone più fragili. Difenderle è un dovere e siamo orgogliosi di aver raggiunto un accordo con l’Asl To3».
«Un ringraziamento sincero all’amico e consigliere regionale Andrea Cerutti, che anche questa volta ha saputo portare in Consiglio Regionale le necessità del nostro territorio con determinazione e sensibilità. Grazie anche al dottor Enrico D’Alessandro, coordinatore delle Case della Salute, e a tutta la comunità dei medici beinaschesi: la loro disponibilità e il loro impegno sono la base per costruire insieme servizi sempre più vicini alle esigenze reali dei cittadini. Spiace per qualche esponente dell’opposizione che di fronte all’ipotesi della chiusura dei servizi, invece che lavorare per Beinasco, sembrava quasi contento, sperando di danneggiarci».