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TORINO SUD - La Regione Piemonte ha rinnovato anche per l’anno scolastico 2024-25 l'assegnazione di 7,7 milioni di euro a sostegno delle scuole paritarie per l’infanzia, riconoscendone la funzione sociale ed educativa. I contributi, destinati alle spese di gestione e funzionamento sostenute, sono assegnati in parte ai Comuni convenzionati con scuole paritarie, in parte direttamente alle scuole paritarie non convenzionate con gli enti locali, per ciascuna sezione con un numero minimo di 15 alunni, fatta eccezione per quelle a sezione unica, per le quali il numero minimo è di 8 alunni.

Per una precisa scelta dell’assessorato regionale, il sostegno economico è rivolto per il 75% a favore delle scuole dell'infanzia presenti in Comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti oppure nelle frazioni di Comuni più densamente popolati. Le assegnazioni su base provinciale vedo per Torino e provincia 3.077.529,27 euro ai Comuni, euro 49.312,26 alle scuole, per un totale, calcolatrice alla mano, di 3.126.841,53 euro.

«Riteniamo fondamentale garantire il diritto allo studio sin dai primi anni di vita, senza distinzioni tra scuole statali e paritarie: entrambe svolgono un ruolo essenziale per l’educazione e la crescita dei nostri bambini - ha dichiarato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte - Con questo intervento confermiamo il nostro impegno concreto a favore della libertà educativa e del sostegno alle famiglie. Abbiamo voluto riservare particolare attenzione ai territori più fragili, dove queste realtà rappresentano veri presìdi educativi e sociali, contribuendo anche a contrastare la desertificazione delle aree interna misura doverosa per una Regione che crede nell’inclusione, nella coesione e nel valore di ogni bambino».