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TORINO SUD - Le aule studio sono luoghi pensati per il lavoro individuale o in piccoli gruppi, capaci di offrire un contesto adeguato alle esigenze di chi studia. Possono trovarsi in scuole, biblioteche, centri culturali o in altri spazi pubblici e sociali, contribuendo alla rigenerazione urbana e alla coesione territoriale. Per rafforzare e diffondere questi presidi culturali e sociali, la Città metropolitana di Torino ha approvato l’avviso pubblico «Aule studio: spazio giovani e cultura», che mette a disposizione contributi per i Comuni interessati a creare nuove aule studio o potenziare quelle già presenti.

«Le aule studio – sottolinea la consigliera metropolitana con delega all’Istruzione Caterina Greco – offrono molto più di un supporto allo studio: creano legami, stimolano la partecipazione e rendono i giovani protagonisti della vita della comunità. Con questo bando vogliamo dare ai Comuni l’opportunità di mettere a disposizione spazi moderni e accoglienti, capaci di rispondere ai bisogni di ragazze e ragazzi e di contrastare la dispersione scolastica e il disagio giovanile».

Il bando sostiene interventi in strutture al chiuso o all’aperto, con la possibilità di coprire spese per gestione, arredi, manutenzione e connettività. I progetti saranno valutati secondo i criteri indicati e inseriti in una graduatoria che premierà i primi dieci Comuni, ciascuno con un contributo di 5.300 euro, per un totale di 53.000 euro disponibili. Le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 30 settembre 2025. Le iniziative dovranno essere realizzate nel corso dell’anno scolastico 2025/26.