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MONCALIERI - Dopo mesi intensi, l'operazione che vede la multinazionale Ust Global, azienda di tecnologia e trasformazione digitale, diventare l'azionista di maggioranza di Italdesign, è giunta a conclusione. Sull'ufficialità del cambio di gestione della storica società fondata da Giugiaro con una delle sue sedi principali a Moncalieri è intervenuto anche il sindacato.

​«Ust T Global esprime chiaramente le proprie ambizioni industriali, in particolare un deciso ingresso nel settore automotive. Questo cambio di proprietà apre per i lavoratori e per la nostra organizzazione sindacale una nuova fase che deve essere gestita con attenzione e rigore - è la dichiarazione di Claudio Nota, operatore sindacale Fim Cisl - Siamo consapevoli che ci troviamo di fronte a una realtà multinazionale con una limitata conoscenza delle specifiche dinamiche e relazioni sindacali del contesto italiano. Per questo motivo, la nostra priorità è avviare fin da subito un dialogo costruttivo ma esigente. I lavoratori di Italdesign meritano chiarezza e stabilità».

​C'è la necessità di un confronto: «Attendiamo di essere convocati per conoscere in dettaglio il Piano Industriale della nuova proprietà. Questo Piano è la base su cui valuteremo la tenuta occupazionale, le prospettive di investimento e lo sviluppo delle competenze - conclude Claudio Nota - Il nostro obiettivo centrale è quello di garantire la salvaguardia di tutti i posti di lavoro nonché il know-how e le professionalità interne. La prospettiva futura di Italdesign si costruisce anche attraverso la condivisione e la partecipazione».