«Oggi il centrodestra ha approvato un ordine del giorno che prevede un aggiornamento dello studio per l’ospedale Unico Asl To5 fatta nel 2016 dal “Gruppo di Studio di edilizia sanitaria”, concretizzando le intenzioni dell’Assessorato regionale alla Sanità che, nei mesi scorsi, aveva richiesto di rivedere il progetto del futuro presidio. E’ arrivato il momento di smettere di rielaborare e riscrivere tutto ciò che è stato predisposto negli anni passati, soltanto perché frutto del lavoro di un’altra Giunta». E' quanto dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale, Raffaele Gallo.
«Sono stati fatti studi, rilievi e scelte e lo si è fatto coinvolgendo il territorio. Andiamo avanti perché dobbiamo creare presidi sanitari per i nostri cittadini non fermare un percorso già avviato. Non facciamo l’errore di fermarci e soprattutto di ritornare indietro, il Piemonte non può permetterselo», dichiara l’esponente Dem.
Dello stesso avviso Mauro Salizzoni, luminare dei trapianti e oggi consigliere regionale di minoranza: «Riaprire la discussione sulla localizzazione del nuovo ospedale significa perdere tempo, ripartire dalla casella iniziale, e mettere in forse l'infrastruttura. La sede di un ospedale non può certo essere condizionata dal colore politico dell'amministrazione».