E' partito domenica 21 il viaggio di alcuni cittadini nichelinesi, accompagnati dall'assessore alle Politiche giovanili Fiodor Verzola, a Sarajevo, in Bosnia. Il viaggio fa parte di "Promemoria Balcani", un progetto promosso e organizzato dall'Associazione Deina Torino per l'educazione alla cittadinanza europea: è pensato per accompagnare i cittadini alla scoperta e alla comprensione della complessità del mondo che ci riconda, a partire dal conflitto balcanico. "Guardare alla storia di questo conflitto (quello balcanico degli anni '90 del secolo scorso) in chiave europea, significa costruire la consapevolezza che i processi che ne sono alla base sono parte di un passato comune, così come lo sono le conseguenze sociali, politiche e culturali che quella storia ha prodotto" spiega Verzola.
Le tappe più significative del progetto sono la zona della Baščaršija (zona turca), la parte piu tipica, fascinosa e colorata di Sarajevo, una città nella città; la Moschea centrale con la scuola coranica; la Fontana del Ritorno – per una sosta in luogo simbolo della città; il Ponte di Franz Ferdinand (o Ponte Latino) dove nel 1914 fu ucciso, con un attentato, l’Arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo, erede al trono dell'allora Impero Austro - Ungarico: assassinio che innesco la Prima Guerra Mondiale; il mercato coperto, dove il 5 febbraio 1994 una bomba uccise 68 persone e ne feri più di 140: mercato che è adesso un luogo di ricordo e di memoria, ma anche un luogo affascinante che ha saputo recuperare la sua caratteristica particolarità; le Rose di Sarajevo, i crateri a forma di rosa scavati sull’asfalto dalle granate:se ne trovano molte passeggiando per la città, e sono colorate con della vernice rossa in ricordo delle persone uccise dalle bombe, a riaccendere il colore delle rose ridipingendole quando sbiadiscono, sono tutti, dalle associazioni del luogo, ai cittadini, ai turisti di passaggio che ne conoscono il significato; la Fiamma Eterna – uno dei simboli di Sarajevo che ricorda la liberazione dai nazisti, e i caduti della seconda guerra mondiale: questa fiamma non ha mai smesso di ardere, neanche durante il lungo assedio;
Il viaggio, in pullman turistico, terminerà venerdì 26 luglio.