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TROFARELLO - Il 30 giugno, a Chieri, si è tenuta la firma ufficiale della Comunità Energetica Rinnovabile «Oltre Collina Torinese». Anche Trofarello ha aderito al progetto. Il sindaco, Stefano Napoletano, è stato nominato membro del direttivo, l’organo esecutivo della comunità energetica. Il Comune di Trofarello è il secondo socio pubblico come abitanti dopo il Comune di Chieri. La comunità è un modello di autoconsumo diffuso che consente di produrre e condividere virtualmente energia elettrica con fonti rinnovabili su edifici diversi nell’ambito della stessa area, e premiare con un incentivo il consumo contemporaneo locale.

«Sono soddisfatto – ha dichiarato Napoletano – perché si tratta di una tappa importante all’interno di un percorso avviato da tempo verso una transizione energetica seria e ragionata, non a scapito delle fasce più deboli come il blocco della auto. Siamo partiti dall’efficientamento energetico degli edifici pubblici e della pubblica illuminazione; oggi la Cer si propone come un volano di investimenti su tutto il territorio. I benefici economici dovranno tradursi anche in esternalità positive per la cittadinanza. Il regolamento approvato, infatti, prevede che una parte dei proventi generati venga destinata a iniziative di carattere sociale e ambientale. Presto ci proporremo a tutti i cittadini dei Comuni aderenti».

A settembre inizierà una campagna informativa. Gli impianti già deliberati in città riguardano il fotovoltaico della scuola Leopardi e il fotovoltaico del polo culturale. Altri impianti in fase di studio sono destinati al Palazzo Comunale e alla Galleria Europa.