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NICHELINO - Entra in funzione «Bro Out». Si tratta del nuovo progetto di educativa di strada notturna promosso dal Comune di Nichelino. «Da quest’estate fino a ottobre, un’équipe composta da educatori professionisti sarà presente in orario serale nei principali luoghi di ritrovo giovanile della città, con l’obiettivo di ascoltare, accompagnare e offrire opportunità concrete ai più giovani, contrastando situazioni di disagio – spiega il sindaco, Giampiero Tolardo - A bordo di un furgone attrezzato con ping pong, calcetto, consolle da dj, PlayStation e giochi da tavolo, gli operatori favoriranno momenti di incontro, relazione e dialogo, utilizzando strumenti semplici per creare connessioni autentiche».

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con gli assessori Fiodor Verzola e Paola Rasetto, l’Informagiovani di Nichelino, l’associazione Venti Resistenti, il CISA 12, la cooperativa Valdocco ed ERI. «E’ un segno tangibile dell’impegno dell’Amministrazione nel costruire una città più vicina ai giovani, con una presenza attiva, costante e qualificata” conclude il primo cittadino nichelinese».

«Un altro tassello. Un altro passo. Un altro obiettivo raggiunto delle politiche giovanili. Una delega, quella alle politiche giovanili, che ho scelto di onorare con risultati oggettivi e con il solo e supremo obiettivo di rendere possibile un sano e autentico protagonismo giovanile – aggiunge l’assessore Fiodor Verzola - Parte Bro Out, progetto di educativa di strada notturna peer-to-peer, che da quest’estate e per tutte le estati a venire, fino alla naturale scadenza del mandato di questa amministrazione, sarà presente nelle piazze della nostra città per intercettare le esigenze delle nuove generazioni, contrastare il disagio giovanile e offrire alternative concrete. Vogliamo continuare a portare risposte dove servono davvero, tra le giovani generazioni della nostra comunità. Dopo una fase di osservazione dei flussi giovanili e dei luoghi dove si acquistano e si consumano sostanze, fino a mezzanotte saremo presenti con educatori ed educatrici specializzati/e e con i ragazzi e le ragazze dei Venti Resistenti, a bordo di un furgone attrezzato con ping pong, calcetto, console DJ, PlayStation, per informare sulle progettualità dell’Informagiovani e sui percorsi attivi in città, con la speranza di inserire nei nostri circuiti quanti più giovani possibile».