La Città di Nichelino esprime la sua vicinanza alla popolazione di Braghin, città bielorussa che è unita a Nichelino da un "Patto di amicizia" decennale e da numerosi scambi. Gli arresti e i disordini seguiti alle elezioni presidenziali che hanno visto la riconferma del presidente bielorusso Lukashenko, ma che non sono state riconosciute valide da gran parte degli osservatori esterni, compresa l'Unione Europea, destano grande preoccupazione. 
 
"Siamo rimasti in costante contatto con la popolazione di Braghin dal periodo del lockdown ad oggi - spiega il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo - Purtroppo le notizie che giungono dalla Bielorussia nelle ultime settimane non sono positive, anche se proprio in questi giorni indiscrezioni parlano di un ritorno alle urne a breve. Esprimiamo grande vicinanza ai cittadini di Braghin e auspichiamo che le eventuali nuove elezioni possano svolgersi in modo realmente democratico". 
 
L'assessore ai Gemellaggi e alla Pace, Valentina Cera, aggiunge la sua personale solidarietà agli abitanti e alle donne della Bielorussia e di Braghin. "Questa vicenda è molto significativa perché a guidare le proteste bielorusse sono per lo più donne che stanno dimostrando un grande coraggio - afferma Cera - Le vediamo tutti i giorni al telegiornale: non si lasciano intimorire. A loro va tutto il mio appoggio, con la speranza che presto si possa giungere ad una soluzione positiva e il meno cruente possibile".