Nella scia dell'approvazione dell'accordo per la realizzazione del nuovo ospedale unico, l'ASL TO5 ha annunciato la sua intenzione di procedere all'acquisizione di ulteriori terreni privati. La delibera 373 del direttore generale Angelo Pescarmona, resa pubblica di recente, evidenzia la necessità di questi terreni aggiuntivi per l'area del nuovo ospedale.

La decisione segue l'approvazione dell'accordo del 13 maggio tra Regione, Inail e ASL per la costruzione del nuovo ospedale, dove si è stabilito che l'azienda sanitaria intende acquisire tre aree agricole: due di proprietà della casa di riposo Forchino di Santena e una della rsa Vincenzo Mosso di Cambiano. L'Agenzia delle Entrate è stata incaricata di stimare il valore di questi terreni.

È importante ricordare che i parametri di scelta del sito per la nuova struttura sanitaria nel 2023 avevano favorito Cambiano grazie all'ampiezza dell'area ex autoparco militare. Questo fattore era stato inserito specificamente nella valutazione, assente in studi precedenti, e aveva permesso a Cambiano di superare la candidatura della zona Vadò a Moncalieri.

La necessità di acquistare ulteriori aree suggerisce che l'area dell'ex autoparco, da sola, non offre le garanzie necessarie per lo sviluppo del progetto. L'ASL TO5 sta quindi lavorando per assicurare che l'area destinata al nuovo ospedale sia sufficientemente ampia per soddisfare le esigenze