Il Piemonte rappresenta un luogo dinamico e accogliente per le imprese, anche e soprattutto grazie agli incentivi pensati apposta per sfruttare le potenzialità del territorio e contribuire in modo attivo alla crescita economica e occupazionale della regione.
Grazie all’ausilio del Servizio Contabile Italiano, qui il link al loro sito, abbiamo cercato di individuare quali sono i contributi e le agevolazioni più importanti diretti alle aziende piemontesi nel 2023.
Regione Piemonte: le agevolazioni attive per le imprese
Nonostante le recenti difficoltà affrontate al livello globale pian piano è necessario cercare di ristabilire l’ordine e puntare nuovamente a migliorare l’economia del Paese.
Nello specifico, sono le varie Regioni italiane a dover stabilire contributi, bandi ed agevolazioni che possano aiutare le imprese a tornare ad operare in condizioni ottimali. Nel fare ciò, la regione Piemonte dimostra grande determinazione, impegnandosi ad offrire sostegno alle aziende locali.
Al momento ci sono numerose agevolazioni regionali aperte, che hanno l’obiettivo di fornire alle aziende piemontesi risorse adeguate per superare le sfide di tutti i giorni. Le categorie principali di questi aiuti sono quattro e sono:
- sviluppo delle imprese;
- transizione ecologica delle imprese;
- lavoro e formazione professionale;
- imprese culturali;
Vediamo insieme alcune delle idee che la regione ha messo in atto in questi ambiti per incentivare la ripresa economica ed occupazionale.
Finanziamenti a fondo perduto per progetti di digitalizzazione
L'obiettivo del bando è quello di sostenere l'implementazione di programmi di investimento da parte di PMI, piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione.
La clausola dell’agevolazione è che tali investimenti dovrebbero riguardare progetti volti alla digitalizzazione o all'efficientamento produttivo, come ad esempio aumentare la sicurezza dei luoghi di lavoro, produrre prodotti più sostenibili e rendere il processo di produzione più sostenibile. È possibile presentare domanda fino al 31 gennaio 2024.
L'agevolazione si struttura nel seguente modo:
- Per le PMI, comprende una quota di finanziamento costituita dal 70% a tasso zero proveniente dai fondi del PR FESR 2021/2027, insieme al restante 30% proveniente da fonti bancarie. In aggiunta, vi è una quota di contributo a fondo perduto.
- Per le piccole imprese a media capitalizzazione e per le imprese a media capitalizzazione, l'agevolazione consiste esclusivamente in un finanziamento costituito dal 70% a tasso zero proveniente dai fondi del PR FESR 2021/2027, con il restante 30% proveniente da fonti bancarie.
Bando efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle imprese
L’obiettivo del bando è quello di favorire le imprese promuovendo investimenti che mirano alla riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti negli edifici ed impianti di produzione.
Il fulcro di questa agevolazione è quello di spronare le aziende ad un utilizzo differente e più efficiente dell’energia utilizzata per portare a termine i cicli produttivi e alla produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo.
Dal punto di vista finanziario, il contributo della regione può arrivare a coprire fino al 100% dei costi grazie alla congiunta concessione di un finanziamento agevolato ed una sovvenzione a fondo perduto. È possibile presentare domanda fino al 29 settembre 2023.
Possono partecipare al bando tutte le imprese del territorio, a partire dalle micro, passando per le piccole e medie ed arrivando anche alle grandi imprese. Complessivamente la dotazione finanziaria ammonta a circa 91 milioni di euro, di cui 68 dedicati all’efficientamento energetico e quasi 24 alla promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili.
Interventi per la nascita e lo sviluppo di creazione d’impresa
Questo bando, attivo dal 2017 e ancora in vigore, ha come obiettivo quello di fornire finanziamenti a tasso agevolato per supportare investimenti materiali e immateriali che possano essere riconducibili ad attività di attivazione ed adeguamento dei locali e degli impianti necessari all’esercizio dell’impresa.
L’agevolazione è indirizzata soltanto ad aziende che dispongono di sede legale, amministrativa ed operativa in Piemonte e possono essere imprese individuali, società di persone e di capitali, ed anche società a responsabilità limitata semplificata.
Per quanto riguarda l’organizzazione interna delle aziende, per accedere al contributo è necessario che la gestione e partecipazione sia prevalentemente composta da persone:
- disoccupate in cerca di lavoro;
- persone occupate ma a rischio di disoccupazione oppure con un’attività lavorativa che non garantisce un reddito sufficiente;
- soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale;
- soggetti che vogliono avviare un’attività di autoimpiego;
Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione
In quest’ultimo caso, il bando si basa sulla concessione di contributi a fondo perduto per le seguenti attività:
- sostegno alle spese di avvio delle nuove società cooperative;
- sostegno alle spese legate all’introduzione e sviluppo di sistemi di gestione per la qualità, certificazioni di prodotto e di controllo della produzione, creazione di reti commerciali, e anche sostegno circa i costi esterni causati dalla formazione professionale e manageriale dei soci delle società cooperative;
- aumento del capitale sociale con lo scopo di realizzare nuovi investimenti.
Lo stato del bando al momento è aperto e possono parteciparvi tutte le società cooperative a mutualità prevalente e i loro consorzi. Per quanto riguarda il sostegno finanziario concreto, sarà concesso un contributo a fondo perduto corrispondente al 40% della spesa ammissibile, che potrà andare da 4.000 euro a 50.000 euro.
È anche possibile ottenere un contributo a fondo perduto per aumento di capitale pari al 40% che deve essere finalizzato ad un piano di investimenti. In questo caso il tetto massimo ammonta a 100.000 euro. Infine è previsto un finanziamento per aumento di capitale che può arrivare a coprire il 100% dell’aumento di capitale deliberato.
Per maggiori informazioni, bandi ufficiali e dettagli su come presentare le domande, vi invitiamo a visitare la pagina https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sviluppo/agevolazioni-per-imprese-dellindustria-dellartigianato-commercio-dei-servizi