La squadra di calcio del Beinasco, categoria Giovanissimi, ha protestato durante la gara prevista domenica contro il Garino, entrando in campo più tardi rispetto all'orario programmato per la decisione della federazione di non rinviare la partita a seguito della morte della madre di un ragazzo. Si tratta della donna di La Loggia che si è sentita male in casa per un attacco allergico. Uno dei suoi figli gioca nel Beinasco e la tragedia ha colpito tutti, tanto da chiedere di posticipare l'incontro.
La federazione non ha accettato, per norme che non lo consentono: "Abbiamo ritardato l'ingresso in campo come forma di protesta - recita un comunicato della società -,per un regolamento troppo rigido e per suscitare una riflessione su quanto accaduto". Sul campo è stato osservato un minuto di silenzio.