Un nuovo centro-culturale e Parco della lettura inseriti nel più vasto disegno di rigenerazione e ricucitura di piazza Dolci, con l'obiettivo di riconnessione urbanistica tra le aree della zona recuperando le aree verdi e valorizzando l’architettura industriale. Con questo spirito nasce il progetto della nuova piazza Dolci di Beinasco, presentata formalmente ieri durante un evento pubblico al centro culturale Zevi. L'amministrazione comunale e i tecnici hanno spiegato cosa si andrà a fare, grazie ai fondi Pnrr, in una zona che un domani avrà anche la fermata della seconda linea della metropolitana.
Il progetto complessivo, che si estende su una superficie di circa 30.000 metri quadri, è suddiviso in tre lotti di intervento, tutti parte integrante di un progetto complessivo di ridisegno e rigenerazione dello spazio urbano di Piazza Dolci. Il perno principale riguarda la nuova biblioteca-centro socio-culturale, con l'area che ospiterà il mercato settimanale lungo la via Dolci che fungerà da connessione verde tra l’edificio della ex biblioteca Nino Colombo e il nuovo centro socio-culturale. Ci sarà la riqualificazione e ampliamento del giardino Bio Piergiorgio, con la realizzazione del Parco culturale e la valorizzazione del monumento ai caduti di F. Garelli. Ma non solo. C'è anche la trasformazione urbanistica dell’area industriale ex Novares con cambio di destinazione d’uso in residenziale e commerciale. Nasceranno infatti palazzine e aree di negozi che andranno a collegarsi (idealmente) in un continuum con il parco commerciale diffuso in zona Fornaci. Previsti anche parcheggi ed ampie aree a verde.
Le zone dedicate a parco e giardini a disposizione dell’Amministrazione, con questo complesso intervento in sinergia con l’operatore privato, consentiranno non solo di superare abbondantemente la superficie rinaturalizzata a compensazione della nuova edificazione, ma, soprattutto, permetteranno di attuare una reale ricucitura del tessuto urbano oggi frammentato con una rigenerazione fortemente improntata ai principi della sostenibilità.