Aveva l'obbligo di dimora fino alle 6 del mattino, ma alle 2 era tranquillamente in giro per Beinasco a bordo della sua auto. Quando un 42enne di Orbassano è stato fermato dai carabinieri in strada Borgaretto è apparso subito molto nervoso, ha dato in escandescenze e poi è risalito in macchina ed è scappato a tutta velocità verso l'autostrada Torino-Pinerolo. L'orbassanese è una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine e sapeva che se i militari l'avessero identificato il giudice l'avrebbe rimandato in carcere. Per sfuggire alle pattuglie che si erano messe al suo inseguimento ha sfondato la barriera del casello, ma dopo pochi chilometri è rimasto senza benzina ed è stato costretto ad abbandonare la sua auto nella stazione di servizio di Beinasco Nord. A quel punto ha tentato di fuggire a piedi, ma i carabinieri lo hanno raggiunto e fermato. Il 42enne è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, ma, come era prevedibile, il giudice ha revocato la misura cautelare ed è ritornato in cella.