In seguito all'operazione dei carabinieri nel parco di Stupinigi, l’Ente Parco presieduto dall’avv. Luigi Chiappero, ha rilasciato una nota dove "si congratula per l’intervento, a cui ha dato pieno supporto anche tramite i propri guardiaparco, nell’ambito di una costante e proficua collaborazione per il perseguimento dei reati commessi nell’area, in particolare di tipo ambientale".
Trattandosi di area protetta sia da vincolo paesaggistico che da misure di conservazione naturalistiche (il Parco naturale di Stupinigi è anche Zona Speciale di Conservazione-ZSC a livello europeo), sono configurabili illeciti anche di tipo ambientale, nonché necessità di ripristino che verranno presto verificati per i conseguenti provvedimenti. "La superficie forestale di Stupinigi - spiega l'ente parco -, rappresenta uno dei lembi residuali dell’originaria foresta, rimasta relativamente integra nel tempo, che è un tutt’uno con gli arbusti e le radure che la circondano, tutelata per la biodiversità che è in grado di assicurare".