Oggi presso l’Unione Industriale di Torino, si è tenuto l’incontro tra i sindacati della Mahle Componenti Motori Italia e IMR-INDUSTRIALESUD S.p.A per firmare l’accordo quadro che consente l’avvio di un piano di reindustrializzazione e il passaggio dei lavoratori e delle lavoratrici dalla vecchia alla nuova realtà. Si sono tutelate al massimo le posizioni dei lavoratori: un anno fa, ad ottobre 2019, era stata intimata la chiusura dei siti di Saluzzo e di La Loggia annunciando il licenziamento di tutti i lavoratori e le lavoratrici.
Ad oggi le prospettive di lavoro sono decisamente cambiate e migliorate. "Come FIM-CISL - spiegano i sindacati -, possiamo ritenerci soddisfatti del buon esito della trattativa che salvaguarda i posti di lavoro e le attività produttive. Confidiamo che tutto vada a buon fine e lavoreremo per perseguire questo obiettivo".
LA LOGGIA - Accordo firmato ufficialmente: salvi i lavoratori Mahle
La Loggia I 266 rimasti saranno riassorbiti dalla Imr, azienda che si occupa di pezzi di ricambio per automotive. Si chiude quindi con una firma il percorso che lo scorso anno era partito con lo spettro del licenziamento per tutti.
